+39 02 7063 3807

Barriere al fumo e al fuoco

L’analisi di come l’incendio può svilupparsi all’interno di un edificio mette in risalto l’importanza della compartimentazione antincendio per evitare che gas caldi e fuoco invadano i locali confinanti a quello in cui è scoppiato l’incendio.

BOVEMA è la prima azienda di Smoke Management in Italia che ti segue dalla progettazione alla certificazione. Da 25 anni la prima scelta dei progettisti.

Cosa deve sapere il progettista per essere a norma​

Evita sorprese in fase di certificazione e adati ad esperti delle normative che ti seguono dalla progettazione alla certicazione.

Cosa deve sapere l'impresa di costruzioni​

Affidati a un partner specializzato capace di anticipare i problemi e risolverli: un punto di riferimento unico per tutte le fasi, nessuna sorpresa in fase di certificazione.

Cosa deve sapere l'impiantista

Il mantenimento dello strato libero da fumi è la performance fondamentale di un SENFC. Guarda i nostri webinar per una corretta gestione dei livelli di rischio.

Linee HTML
Questa scritta non sara visibile sul frontend

Barriere al fumo e al fuoco

Sistemi di evacuazione forzata di fumo e calore (EFFC) sono complementari ai Sistemi di evacuazione naturale di fumo e calore (ENFC), e risultano una valida alternativa nei casi in cui vincoli geometrici o ambientali non consentano un adeguato dimensionamento del sistema di evacuazione naturale.

La differenza fondamentale rispetto ai sistemi naturali consiste nel fatto che la movimentazione dei fumi caldi è realizzata per mezzo di ventilatori azionati da motori elettrici. L’entrata dell’aria di ricambio può invece essere motorizzata oppure, più frequentemente, ottenuta tramite afflusso naturale per semplice depressione interna.

Tra le situazioni che più comunemente rendono necessario il ricorso ai sistemi forzati (altresì conosciuti come sistemi di evacuazione meccanici, oppure motorizzati) si possono individuare l’esistenza di vincoli geometrici-architettonici, come ad esempio:

  • indisponibilità di superficie utile sulla copertura
  • edifici a più piani
  • locali interrati o seminterrati

La progettazione di un Sistema EFFC utilizza la medesima base di calcolo di un sistema naturale (ENFC); tuttavia richiede di tenere conto di alcune caratteristiche operative che differenziano significativamente le due soluzioni. In un Sistema ENFC la portata è funzione della temperatura dei fumi, quindi è autoregolante, mentre nei Sistemi EFFC abbiamo una portata fissa dimensionata in fase di progetto. Pertanto un Sistema ENFC diventa più efficiente all’aumentare della temperatura dei fumi, mentre l’efficienza di un Sistema EFFC tende a calare per temperature elevate.

Dal punto di vista impiantistico, l’evacuazione forzata richiede un impianto elettrico indipendente, che mantenga la propria efficienza anche in caso di interruzione della fornitura elettrica principale.

Bovema è stata la prima azienda a proporre nel 2002 le barriere al fumo e al fuoco al mercato italiano. Dal 2002 ad oggi il settore ha conosciuto un periodo di notevole evoluzione tecnologica in tutta Europa. Oggi Bovema può proporre al mercato italiano barriere con una classe di resistenza al fuoco EI-180 (ottenuta cioè con test di qualifica normalmente riservati a chiusure come porte e portoni). Questo è possibile grazie ad un innovativo sistema di irrigazione tramite sprinkler della barriera stessa che le permette non solo di contenere le fiamme (E) ma anche di isolare dal calore prodotto durante l’incendio (I).

Grazie all’assidua presenza ai tavoli del CEN (European Committeee for Standardization) Bovema ha contribuito attivamente alla redazione delle norme che disciplinano questo tipo di prodotti e oggi può offrire al mercato italiano una consulenza tecnica di alto profilo, e fornire certificazioni sul prodotto e sulla sua installazione.

Vedi anche “Norme di prodotto e di sistema per tende tagliafuoco“.

Le linee di prodotti Stop Smoke (barriere al fumo fisse e barriere al fumo mobili a scomparsa) e Stop Fire (barriere al fuoco mobili a scomparsa), nascono come soluzioni estremamente flessibili per la compartimentazione al fumo e al fuoco. Si tratta di barriere di ultima generazione: leggere e compatte, facilmente integrabili in elementi architettonici esistenti e per niente invasive perché possono scomparire nel loro alloggio ed entrare in azione solo in caso di incendio. Grazie alla loro flessibilità e facilità di installazione, le barriere al fumo e le tende tagliafuoco trovano impiego in molte tipologie di edificio: spazi espositivi, centri commerciali, centri per la logistica, scuole.

Norme

Norme di prodotto

Che cos'è il metodo BOVEMA Chiavi in Mano?

Progettazione a norma

Installazione totale del sistema

DICH.IMP. senza sorprese

Manutenzione in piena conformità

Prodotti di sistemi di Barriere al fumo e al fuoco

BARRIERE

Barriere al fumo fisse STOP SMOKE

Le barriere al fumo flessibili fisse STOP SMOKE Bovema sono un modo semplice ed economico per creare compartimentazioni al fumo a soffitto di grandi edifici

BARRIERE

Barriere al fumo mobili STOP SMOKE

Le barriere mobili a scomparsa Stop Smoke Bovema sono soluzioni innovative e funzionali per la compartimentazione del fumo in caso di incendio. scarica la scheda

BARRIERE

Barriere al fuoco mobili STOP FIRE

Le barriere mobili a scomparsa Bovema Stop Fire sono utilizzate per evitare la propagazione dell’incendio da un compartimento all’altro. scarica la scheda del prodotto Linee

barriere
CATALOGO

Scarica il catalogo in formato PDF

Risorse utili per progettisti dal nostro Blog

Scarica il file

  • Hidden
  • Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.